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Comments

auguri a tutti @ 07:23 10-12-2010
buon natale e felice anno nuovo
X TE BARONE@ 15:50 24-11-2010
in parte hai ragione, ma solo in parte xche' le tre paranze che hai citato non potendosi esprimere come avrebbero voluto.. hanno esternato a malincuore cio' che tu hai esaltato" Fatica,serieta e passione'..!" le tre paranze in questione volendo tradurre piu' realisticamente i tuoi elogi con aggettivi piu' idonei alla loro manifestazione giglistica allora ti rispondo ke hanno fatto in modo diverso ognuna un percorso piu' schifoso dell'altra mai visto negli ultimi dieci anni neppure con la peggiore paranza Chiaravalle!! Ha vedere uno sperpetuo simile preferisco la Franzese e la paranza Stella che anche esternano passione e serieta' senza nulla pretendere...Caro amico (O BARONE) NON DIMENTICARE CHE UNA PARANZA ESPRIME TUTTO QUELLO CHE PIACE A TE QUANDO PURTROPPO SI TROVA IN DIFFICOLTA' questa è oggi la festa, e x me rimane bella come è anche con i volontari la trinchese e la mondiale che portano il giglio con... rivestimenti del genere!
ciruzzo@ 18:06 13-11-2010
ragazzi c siamo x la cena d venerdì?
instantempo@ 12:38 07-11-2010
spettacolare consigliata da instantempo
gianni b@ 20:05 05-11-2010

Nola Festa dei Gigli 2010 "La canzone dell' alzata piu' bella"

mondiale

Nola Festa dei Gigli 2010 "L' esibizione piu' bella"

trinchese
gianni b fans insuperabile
Nola Festa dei Gigli@ 15:43 28-10-2010
Nola Festa dei Gigli 2011
Ortolano paranza F.T.
Salumiere paranza Trinchese
Bettoliere paranza ??Barrese o Bruscianese??
Panettiere paranza Insuperabile
Barca paranza paranza di Crispano
Beccaio paranza Franzese
Calzolaio paranza Volontari
Fabbro Paranza Pollicino
Sarto paranza Stella
CALENDARIO BANDIERE@ 08:57 21-10-2010
CALENDARIO BANDIERE 2011:
Sabato 2 ottobre ore 16:30 – Bettoliere
Domenica 3 ottobre ore 9:30 – Beccaio
Domenica 10 ottobre ore 9:30 – Fabbro
Domenica 10 ottobre ore 16:30 – Ortolano
Sabato 16 ottobre ore 16:30 – Sarto
Domenica 17 ottobre ore 9:30 – Panettiere
Domenica 24 ottobre ore 9:30 – Calzolaio
Domenica 31 ottobre ore 9:30 – Salumiere
Domenica 31ottobre ore 17:30 – Barca

Nola, 29 settembre 2010.

Per l’Ufficio Stampa
Autilia Napolitano
Nola e i Gigli@ 08:53 21-10-2010
Festa dei Gigli 2011 – La ballata slitta al 3 luglio – Ecco il calendario delle bandiere

Con il rituale scambio della bandiera tra i nuovi ed i vecchi Maestri di Festa del Giglio del Bettoliere, si apre ufficialmente l’edizione 2011 della Festa dei Gigli di Nola. Il taglio del nastro è in programma sabato 2 ottobre 2010, quando a sfilare lungo le strade cittadine ci sarà appunto la corporazione del Giglio del Bettoliere.

Un’edizione, quella del 2011, che si presenta ricca di novità ma, nel contempo, rispettosa delle tradizioni storiche e religiose che da sempre caratterizzano la kermesse in onore di San Paolino. Unica “rottura” alla tradizione la data della ballata dei Gigli che non coinciderà con la prima domenica dopo il 22 giugno. Il 26 giugno infatti, ricorre il Corpus Domini, pertanto inevitabilmente la kermesse slitterà alla domenica successiva e cioè a quella del 3 luglio.

“Lo scambio di bandiere rappresenta la prima fase della kermesse – ha dichiarato il Sindaco Geremia Biancardi – pertanto colgo l’occasione per augurare a tutti i Maestri di Festa un ottimo inizio, privilegiando l’aspetto religioso e culturale di un evento che da sempre porta il nome di Nola fuori dai confini locali. Con la speranza che il 2011 possa anche rappresentare per la Città, ma soprattutto per la nostra amata Festa, l’anno della svolta con il tanto atteso ed ambizioso riconoscimento Unesco. Insieme ce la faremo”.
CALENDARIO BANDIERE 2011:
Sabato 2 ottobre ore 16:30 – Bettoliere
Domenica 3 ottobre ore 9:30 – BeccaioDomenica 10 ottobre ore 9:30 – Fabbro

Domenica 10 ottobre ore 16:30 – Ortolano
Sabato 16 ottobre ore 16:30 – Sarto
Domenica 17 ottobre ore 9:30 – Panettiere
Domenica 24 ottobre ore 9:30 – Calzolaio
Domenica 31 ottobre ore 9:30 – Salumiere
Domenica 31ottobre ore 17:30 – Barca
Nola, 29 settembre 2010.
Per l’Ufficio Stampa
Autilia Napolitano
nolano.it@ 15:55 18-10-2010
Unesco, per Gigli incognita Gubbio
NOLA - Continua l’iter burocratico ed istituzionale per inserire la Festa dei Gigli di Nola nell’ambito delle manifestazioni che costituiscono il patrimonio dell’umanità, secondo le finalità dell’Unesco, l’istituzione di respiro internazionale che promuove i valori della civiltà umana ed universale. Un nuovo tavolo tecnico si è tenuto a Roma presso gli uffici della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati tra le città di Nola, Palmi, Viterbo e Sassari, coinvolte nella Rete delle Macchine a Spalla, attraverso i loro rispettivi delegati, ospiti dell’Onorevole Paolo Russo. Vari i punti all’ordine del giorno affrontati dagli assessori delle città coinvolte coordinati dalla dott.ssa Patrizia Nardi. La convocazione ufficiale, inviata dalla dottoressa Nardi a tutti i comuni interessati, ha visto presenti i rappresentanti di Nola, Palmi, Sassari e Viterbo. Assente il delegato di Gubbio. E proprio il “caso” Gubbio ha aperto i lavori. Dopo un’attenta analisi presa d’ atto all’unanimità da parte dei presenti della “autoesclusione” della Città di Gubbio dalla Rete in riferimento anche all’art. 5 del protocollo d’intesa siglato dalle 5 città nel 2006. “Una presa d’atto obbligata condivisa da tutti i presenti – ha dichiarato l’Assessore ai Beni Culturali del Comune di Nola, Maria Grazia De Lucia –. Come sottolineato e confermato dalla dott.ssa Nardi, infatti, la Città di Gubbio negli ultimi tempi ha assunto un atteggiamento piuttosto ambiguo nei confronti della rete, scegliendo da un lato di restare nel progetto, insieme a Nola, Palmi, Sassari e Viterbo, e dall’altro, lavorando contestualmente ad una candidatura singola. Un comportamento non previsto dal protocollo siglato nel lontano 2006 tra le città interessate e che, di fatto, rappresenterebbe l’immediata bocciatura della domanda da parte del Mibac. Da qui l’autoesclusione della città di Gubbio, come previsto dall’art. 5 del protocollo”. I lavori sono poi proseguiti con la discussione sullo stato di avanzamento della candidatura da presentare entro il 31 marzo 2011, su quanto ancora si dovrà fare, sugli atti ufficiali che si sono prodotti e su quelli ancora da affrontare, tra cui figurano il piano di comunicazione e di approfondimento scientifico. “L’ambiente ha favorito un lavoro di confronto e di approfondimento – ha continuato De Lucia -, gli interventi di tutti gli assessori, costruttivi ed opportuni, hanno chiarito ed indirizzato ciascuno verso il “da fare”. Uno spirito di collaborazione positivo, anche grazie all’azione brillante della coordinatrice Patrizia Nardi che ha rinsaldato ancora di più i rapporti già solidi delle 4 comunità coinvolte. Ci si è dati ora appuntamento al prossimo 12 novembre. Questa volta sarà Cosenza la location che ci ospiterà e poi ancora Roma e poi, tutti in viaggio verso un’unica meta: l’Unesco”.

di Redazione cultura 18/10/2010
Nola e i Gigli@ 08:46 14-10-2010

LA FESTA DEI GIGLI DI NOLA IN ONDA SU RAI 2 il video è stato trasmesso da rai due alle 9 e 45 il 12/10/2010
LA FESTA DEI GIGLI..@ 08:42 14-10-2010
GIGLI DI NOLA IN ONDA SU RAI 2
7/10/2010 - Un documentario di quindici minuti sulle tradizioni millenarie della Festa dei Gigli di Nola. E’ la scommessa di MetroNapoli, la web tv della Provincia di Napoli (www.metronapoli.it) che, in sinergia con Rai Educational, martedì 12 ottobre 2010, alle ore 9.45, trasmetterà su Rai 2, il reportage girato a Nola, dalla Ballata 2009, fino allo scorso mese di novembre, in cui ripercorrerà e racconterà le varie tappe della kermesse in onore di San Paolino.

Sotto i riflettori l’arte del “cullare”, il messaggio paoliniano, il valore della cartapesta nolana e le spettacolari Macchine da Festa, dalla fase progettuale alla realizzazione finale.

Una iniziativa che rappresenta un ulteriore ed importante tassello per la promozione e valorizzazione della Festa Eterna nel circuito internazionale, alla vigilia dell’attesissimo e prestigioso riconoscimento Unesco il cui iter burocratico è in fase avanzata. Un tuffo nel passato attraverso un “viaggio” nelle botteghe d’Arte cittadine “raccontato” via rete con un “backstage” che raccoglie le immagini e le testimonianze del lavoro svolto dai protagonisti dell’amata Festa. Interviste, immagini, aneddoti storici della tradizione popolare varcheranno ancora una volta i confini locali e nazionali.

“Dopo anni di sforzi, finalmente oggi le Istituzioni stanno mettendo in campo tutte le energie per vedere la Festa consacrata nel suo reale valore – ha dichiarato il Sindaco Geremia Biancardi –. Oggi incomincia una nuova fase per il rilancio di una manifestazione conosciuta in Italia e all’Estero per la sua particolarità e unicità. Le botteghe, in questo contesto, hanno un ruolo determinante per la promozione e valorizzazione della cartapesta nolana, elemento che da sempre ci caratterizza e contraddistingue da altre manifestazioni. E’ giusto e doveroso dunque partire proprio da qui, dai laboratori per eccellenza per raccontare le tradizioni storiche dell’amata Festa”.
Unesco...@ 09:10 10-10-2010
Unesco, candidatura "fai da te" NOLA - Un nuovo appuntamento con la Festa dei Gigli e con l’Unesco. L’ultimo incontro istituzionale avvenuto nell’antica cattedrale nolana aveva visto, lo scorso marzo, gli amministratori delle cinque città della rete delle macchine da festa darsi appuntamento al mese di agosto con l’avvenuta candidatura. Cosa è accaduto nel frattempo lo hanno spiegato ieri, presso la Chiesa dei Santi Apostoli, i responsabili del “sogno” Unesco, l’antropologa Katia Ballacchino, l’assessore ai beni culturali, Maria Grazia De Lucia Serpico ed Antonio Napolitano, che con la sua associazione, La Contea Nolana, ha organizzato l’incontro informativo di ieri, occasione di chiarimenti e nuove partecipazioni.

Beneficiate da una proroga concessa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, le cinque città della rete hanno visto slittare il termine di presentazione della candidatura al 31 marzo prossimo, data entro la quale dovrà pervenire un dossier, un book fotografico ed un documentario in cui le cinque feste dimostrino il loro valore patrimoniale. A questo punto indispensabile sarà la catalogazione della festa dei gigli di Nola presso l’Istituto Generale della Catalogazione e Documentazione del Ministero, lavoro di cui si sta occupando Katia Ballacchino. L’antropologa sta curando la redazione di 25 schede ministeriali, ciascuna riguardante un aspetto “patrimonializzabile” della festa eterna, un lavoro più complicato di quanto possa sembrare ma già di per sé un successo per Nola.

“La festa dei gigli è un patrimonio, prima ancora che lo riconosca l’Unesco, e la catalogazione è una prima valorizzazione visibile- ha spiegato Katia Ballacchino- Le schede, che saranno corredate di foto e video dell’anno in corso, quindi del 2010, sono il supporto materiale del bene immateriale e saranno a disposizione di tutti attraverso il motore del Ministero e un archivio della biblioteca comunale”. C’è altro ancora da fare, e tocca alla comunità nolana; la coordinatrice della rete, Patrizia Nardi, l’aveva dichiarato già mesi fa, e l’ha ripetuto ieri attraverso un messaggio inviato alla città: requisito della candidatura è la partecipazione della comunità. Detto, fatto; non solo dallo scorso giugno La Contea Nolana si è fatta capofila di tutte le associazioni, paranze e gruppi cittadini che vogliono sostenere la candidatura, ma ha allargato l’invito anche ai singoli cittadini appassionati o esperti di fotografia, le cui immagini sulla festa sono state ieri presentate pubblicamente per essere inserite tra le 20 richieste nel book fotografico per l’Unesco. L’assessore De Lucia ha proposto di diffondere ulteriormente questa iniziativa, facendola diventare una sorta di concorso pubblico, intanto, venerdì 15 ottobre, ci sarà un incontro delle amministrazioni presso il Mibac, come ha annunciato il sindaco Biancardi, che ha fatto una breve comparsa all’evento.

di Giulia Nappi 09/10/2010
il nolano.it@ 23:59 08-10-2010
Paranza Mondiale verso l'esclusione
NOLA - Paranza Mondiale verso l’esclusione. Il destino dei cullatori di Barra, che hanno onorato la festa cullando gli obelischi nolani in diverse edizioni, sembra segnato. Molto probabilmente domani mattina verrà messa la parola fine a quello che è diventato un vero e proprio “giallo”. Come si ricorderà, la Mondiale è stata, insieme alle paranze di Trinchese (San Massimo) e di Cutolo (I volontari), destinataria della sanzione disposta dall’Ente di piazza Duomo in risposta alle violazioni dell’ordinanza sindacale emanata dal sindaco Geremia Biancardi a giugno, alla vigilia della ballata. La multa da pagare era di 10mila euro per avere accumulato ritardo durante il percorso dei Gigli. Per le tre paranze la scadenza per il pagamento delle sanzioni era il 30 settembre; per le due nolane si è deciso, di comune accordo con il Comune e con il placet dello stesso Vescovo Depalma, di commutare la sanzione pecuniaria in “opere per la città”. La Mondiale invece ha fatto scadere il termine senza pagare. Ma a questo punto è sorto un piccolo giallo, perché la prima notifica dell’ammenda sarebbe andata a vuoto per disguidi burocratici. A questo punto è partita la seconda notifica, ma in ogni caso la volontà della Mondiale di non pagare è diventata palese. E palese è diventata anche l’esclusione per tre anni dalla Festa, secondo le notizie delle ultime ore. Una decisione “storica”, non solo perché è la prima volta che una paranza viene esclusa dalla ballata per San Paolino, ma anche perché negli ultimi anni la Mondiale ha dato il proprio notevole contributo alla festa millenaria. Mentre nel 2010 ha cullato l’obelisco del Sarto, nel 2008 è toccato al Fabbro, nel 2005 al Beccaio, nel 2001 al Salumiere, nel 1997 al Beccaio e nel 1996 al Giglio dell’Ortolano. Nell'ultima edizione della Festa, la Mondiale pur avendo accumulato ritardo nel percorso ha comunque rispettato l'ordinanza nella parte in cui prevedeva che gli obelischi in ritardo nell'entrare in piazza Duomo dovessero "posare" senza fare la ballata. La forte paranza barrese, dunque, non sarà protagonista del giugno (anzi, luglio) 2011. Ma, c'è un ma. Infatti se anche potrà essere impedito al capo paranza Battaglia di comandare la squadra di cullatori, nulla impedirà agli stessi di organizzarsi sotto altro nome. In pratica, un nuovo possibile giallo.

di Redazione cultura 04/10/2010
il nolano.it@ 23:54 08-10-2010
Paranza Mondiale, il giallo continua
NOLA - Archiviata, forse, l’edizione 2010 della Festa dei Gigli, con la commutazione delle sanzioni, per le paranze “ree”, in opere di bene per la città realizzate dai diretti sanzionati, resta aperto il “caso” Mondiale. Un inghippo che potrebbe essere sciolto proprio in queste ore alla vigilia del taglio del nastro dell’edizione 2011 della kermesse in onore di San Paolino. Alle 16:30 di oggi infatti da via Dei Mille partirà un lungo corteo in direzione rione Salvatore dove è previsto lo scambio della bandiera tra i vecchi e i nuovi maestri di Festa della corporazione del Giglio del Bettoliere, che poi proseguirà, nel tardo pomeriggio, per la Cattedrale per la rituale benedizione. Ad accompagnare il corteo, oltre l’intera cittadinanza che è stata invitata mediante un apposito manifesto, tutti i protagonisti dello staff prescelto dalla famiglia Napolitano: musicisti (la C2 band), cantanti (Tino Simonetti), presidenti onorari (Felice e Lina Roberto), comitato d’onore, tra cui figurano diverse associazioni e amici di vecchia data, presidenti dei festeggiamenti ed altri ancora. Unica grande assente, ma qui potrebbe esserci il colpo di scena, i rappresentanti della paranza prescelta. E’ ormai noto infatti che la famiglia Napolitano non si è ancora pronunciata sulla scelta della paranza. “Il nostro sarà un giglio fatto solo per Fede” ha più volte ribadito, sottolineando di voler dare più peso all’aspetto religioso rispetto a quello folkloristico. Intanto però il tempo stringe ed inevitabile arriva anche la scelta. E, secondo i bene informati, quest’ultima non tarderà di molto. Anzi, è solo questione di poche ore. In giornata infatti, durante la processione della bandiera, potrebbe esserci l’atteso annuncio. Quale sarà la paranza prescelta? La Mondiale, una bruscianese o l’esordiente Cenzinese dopo il suo accorato appello? Al momento, tra le tre, la più accreditata sembrerebbe la seconda e cioè la bruscianese. La Mondiale infatti, in cima al podio delle preferite fino a qualche giorno fa, rientra nelle tre paranze colpite dal provvedimento dell’Ente Festa per aver condizionato il regolare svolgimento della ballata e della processione dei Gigli lo scorso 27 giugno. Ma, mentre la San Massimo e i Volontari, rispettivamente di Nicola Trinchese e Peppe Cutolo, hanno optato per la commutazione della pena pecuniaria di ventimila euro in opere di bene per la città, la Mondiale si è chiusa in un silenzio assordante facendo scadere i termini, fissati entro il 30 settembre, per il pagamento della sanzione. In teoria quindi è fuori “competizione”. A meno che, ma è quasi improbabile, non le venga concessa una proroga di qualche settimana, essendole stato notificato il provvedimento più tardi rispetto alle due nolane. Sul podio quindi restano la bruscianese e la Cenzinese. E poiché squadra che vince non si cambia, la più accreditata al momento sembrerebbe la prima. I nostalgici della Festa del resto ricorderanno sicuramente lo spettacolo che nel 2003 Brusciano regalò all’allora Giglio del Bettoliere che vedeva come maestri di Festa proprio la famiglia Napolitano. Tra ricordi e pensieri futuri però incombe ora la dura realtà. C’è un nodo da sciogliere e chissà che oggi non assisteremo ad un ulteriore colpo di scena. Dopo lo spettacolo a Nola lo scorso giugno e quello a Barra domenica 26 settembre, sarebbe veramente dura per la Mondiale restare in panchina per tre anni.

di Redazione cultura 02/10/2010
Napoli, la festa...@ 23:43 08-10-2010
Napoli, la festa di CamorraDomenica scorsa nel quartiere Barra due clan hanno suggellato l'alleanza in pieno giorno, in mezzo alla gente, durante una manifestazione tradizionale in piazza. E dal palco hanno esaltato un boss di Scampia Un patto tra clan siglato alla luce del giorno, nel pieno di una festa popolare. È quello che è successo a Barra, quartiere di Napoli, dove domenica scorsa si è celebrata la tradizionale Festa dei Gigli.

Dal palchetto di uno degli obelischi di legno e cartapesta, ripetuti sono stati gli omaggi all'indirizzo di Arcangelo Abete, boss considerato uno dei fondatori del gruppo dei cosiddetti ''Scissionisti'' di Scampia, protagonisti della famigerata faida che ha insanguinato le strade del capoluogo campano tra il 2004 e il 2005. Al padrino, attualmente detenuto agli arresti domiciliari, la banda ha dedicato gran parte dello spettacolo: «Arcangelo chesta è pe te!» è stato più volte ripetuto dai microfoni, anche sulle note della colonna sonora del "Padrino" di Francis Ford Coppola.Ma il riferimento più esplicito è nella canzone "O' Re", un testo inquietante che invita apertamente a inchinarsi al boss e attraverso il quale vengono lanciati messaggi chiari e inequivocabili anche a chi non conosce la lingua napoletana: «chi ha sbagliato stà avvisato già: 'na sentenza se l'adda aspettà».

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