Comments

Marino@ 16:36 22-04-2021
Non so come ve la passate voi, ma io sono proprietario di un piccolo bar in periferia di Roma e va malissimo. Ultimamente nelle preghiere includo: i soldi nostri quotidiani daci e fai in modo che quelli al governo facciano almeno una cosa sensata. Fino ad oggi si sono viste molto poche. Nemmeno con Draghi la situazione è migliorata...
NOLANO@ 10:09 10-11-2015
link
la voce del nolano@ 11:22 08-10-2013
Il percorso della Fondazione Festa dei Gigli verso l’utopia di una Festa completamente svincolata dalla politica prosegue incontrando molte difficoltà. Dopo la vicenda dell’assegnazione (clamorosa) della Barca e la soap “Ortolano 2014″, ora gli attacchi provengono dalla Commissione Consiliare Affari Istituzionali. La commissione ha censurato la Fondazione chiedendo la revoca delle nomine dei componenti delle Commissioni per la palese violazione dello Statuto.

Occorre però esaminare cosa è avvenuto. Verso la fine dello scorso luglio il CDA della Fondazione ha ufficializzato le nomine dei membri delle commissioni, 7 commissioni da 7 membri ciascuna contro le 4 previste dallo statuto composte solo da tre membri.

Per questo la commissione affari istituzionali ha deciso di censurare la Fondazione, un rimprovero per aver violato lo Statuto. Ma siamo sicuri che sia stato violato?

Assolutamente NO, lo Statuto non è stato violato! Non essendoci alcuna Delibera della Fondazione nella quale vengano nominati i componenti delle commissioni e assodato che a NESSUNO dei componenti è stata notificata questa delibera, E’ COME SE LE NOMINE NON FOSSERO MAI STATE FATTE!

Il documento tanto sbandierato per palesare la violazione non è altro che una mera designazione, una sorta di anteprima che non ha valore se non nella forma di Delibera seguita dalla notificazione della stessa ai designati!

Considerato poi che le Commissioni ad oggi non hanno ancora iniziato a lavorare, dove è stato violato lo Statuto?

La Fondazione è stata quindi censurata per aver “pensato” di violare lo Statuto? Facciamo un processo alle intenzioni?

Invece è molto più probabile che il CDA della Fondazione avrebbe deliberato le nomine in seguito alla modifica dello Statuto ad opera del consiglio comunale, e quindi si avrebbe avuto quell’atto oggi INESISTENTE che si chiede di revocare.

Un’altra anomalia poi sta nell’aspra opposizione nei confronti dell’elevato numero dei membri?

Ma cosa c’è di male? Perchè rendere le commissioni una casta per pochi eletti?

Il ruolo delle Commissioni è meramente consultivo, a titolo gratuito, e incompatibile con cariche politiche.

Ad oggi si vuole evitare che persone di buona volontà possano contribuire all’organizzazione della Festa.

E’ anche anomalo il fatto che ogni modifica dello Statuto debba essere ratificata dal Consiglio Comunale? Dove sta l’indipendenza allora?

Sarebbe certamente la cosa migliore dividere lo Statuto in due parti, la prima che riguarda i principi a cui si ispira la nostra Festa (che può essere modificato solo dal Consiglio Comunale) ed una seconda parte che riguarda l’organizzazione interna della Fondazione che potrebbe essere modificata dal CDA.

E’ questa l’unica strada da seguire se si vuole dare libertà alla Fondazione. Se deve vivere al guinzaglio è inutile che esista.

E restando in tema Statuto, carissimi Consiglieri… parliamo sempre dello Statuto che avete fatto scrivere da una commissione di giuristi per poi stravolgerlo in seguito ai vostri capricci?
Gennaro Di Domenico
";
panettiere 2013@ 12:19 31-07-2013
panettiere 2013@ 12:18 31-07-2013
Panettiere 2013@ 12:17 31-07-2013
Verità@ 18:20 01-07-2013
spagna gioco e cuccagna,solo un tempo,o brazil è storia eterna,classe inconcepibile di superman del pallone.....che si ammette o no,è come negare il sole ,ma il sole c'è !!!";
La Coccinella dvd@ 21:48 01-06-2013

Bottega Tudisco Progetti e Costruzione Gigli 4 Facce
panattiere 2013@ 19:40 27-05-2013

questua panettiere 2013 paranza volontari
la Questua@ 10:23 27-05-2013

Panettiere 2013 25 maggio
la Questua@ 10:21 27-05-2013
Panettiere 2013 - Paranza Volontari di Peppe Cutolo
prove musica@ 08:35 25-05-2013
Panettiere 2013 23 maggio
informazione@ 16:34 23-05-2013
Non bisogna demonizzare la festa che ha contenuti religiosi, sociali e culturali”. Lo ha detto il vescovo di Nola (Napoli), mons.Beneamino Depalma, in relazione allo svolgimento della Festa dei Gigli che si celebra alla fine del mese di giugno. Depalma, in occasione della presentazione del documento, realizzato dalla Conferenza episcopale campana, che detta le regole per l’organizzazione di feste religiose, ha sottolineato che ”togliere la festa significa penalizzare tutta la citta”’.

Il tema di possibili presenze malavitose in occasione della preparazione e dello svolgimento della Festa, secondo il Vescovo, si risolve ”stando vicino all’evento e lavorando per orientare e purificare la festa”. Il Vescovo ha evidenziato che esistono ”molti paletti per verificare la trasparenza dell’organizzazione, paletti – ha detto – che ci danno la tranquillita’ per andare avanti”

Festedeigigli Magazine";
informazione@ 20:41 22-05-2013
L’appuntamento con il folklore nolano torna per il 2013 domenica 23 giugno. Nell’anno della candidatura Unesco a Patrimonio Immateriale dell’Umanità, presentata assieme alle comunità di Palmi, Sassari e Viterbo nell’ambito della rete delle città delle macchina da festa, il rituale festivo si rinnova, come da tradizione, la domenica successiva al 22 giugno, giorno dedicato a San Paolino. Dal mattino della domenica alle prime luci del giorno successivo, le macchine da festa attraverseranno la città, ballando in onore del Santo. Previsto intorno alle 13 l’arrivo degli 8 gigli e della barca in Piazza Duomo per ricevere la solenne benedizione del Vescovo Beniamino Depalma, a cui seguirà nel pomeriggio l’originale processione storica dei gigli per le tortuose vie del centro antico.
UNIT
Ufficio Nolano di Informazione Turistica";
Coccinella@ 19:02 21-05-2013

Messages: 1 until 15 of 682.
Number of pages: 46
[1] 2 3 4 5 6 7Older